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Le antiche formule sarde per proteggere i campi

formule sarde

Is brebus po is pillonis

Ho avuto il piacere di intervistare Marianna Virdis e Francesco Mascia, fondatori dell’azienda agricola “Sa Laurera” di Villanovaforru, che hanno voluto proteggere le loro preziose coltivazioni di grani antichi con un rituale che in Sardegna si perde nella notte dei tempi: is brebus.
Si tratta di antiche parole di potere, recitate mentalmente o a fior di labbra, che servivano a molteplici scopi, quali scongiurare un pericolo, guarire dal malocchio, trovare tesori nascosti… Solo chi li riceveva in dono poteva recitarli correttamente.
Anche Marianna e Francesco hanno fatto uso dei brebus per proteggere i loro campi dall’attacco degli uccelli.
Di seguito riporto l’intervista con questi giovani custodi della Terra, ringraziandoli per la loro disponibilità.

Perché si recitano is brebus?

Is brebus si recitano in questo caso per sancire un patto tra il contadino e gli uccelli granivori.

Come si svolge il rituale?

Quando il grano ha già le spighe ma non è stato ancora toccato dagli uccelli, con un numero determinato di canne tagliate seguendo linee ben precise si traccia il perimetro del campo coltivato, ponendo ogni canna ad ogni punto cardinale. Si recitano nel mentre is brebus tramandati e si traccia idealmente, con la mano, la parte di grano che si lascia a disposizione degli uccelli, che non raccoglieremo (“custu est po ‘osatrus”). Il patto è sancito tra il contadino e gli uccelli, testimone è la terra.

Chi lo pratica?

Il rituale viene effettuato da chi lo ha ricevuto in dono e che quindi lo sa praticare correttamente. Noi ci affidiamo ad un grande conoscitore della cultura tradizionale locale, che speriamo un giorno ci trasmetta la ritualità.

Quando avete pensato di introdurre is brebus per proteggere i vostri raccolti?

Noi siamo convinti che l’agricoltura tradizionale possa essere anche portatrice e custode di conoscenze locali. Coltiviamo selezioni antiche di grano, e lo facciamo seguendo criteri e metodi tradizionali. Da lì il passo è breve: abbiamo chiesto all’operatore se poteva farlo, lui ci ha detto subito di si.

E per finire…funzionano?

All’interno della nostra coltura, questo aspetto culturale funziona. Noi da oggi dormiremo molto più tranquilli!

Valentina Lisci Spina
vale.lisci@gmail.com