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Hombres y dinero

“Pensavo di dover indagare semplicemente su due delitti…” disse don Herrera a Pasqual.“E non è così?” gli chiese l’archivista. “Non proprio, perché mi sono trovato di fronte alla Sardegna spagnola, una cosa ben più complicata.”

Ventun giugno 1668: don Agustin de Castelvì, marchese di Laconi, prima voce dello Stamento militare, muore in un agguato presso la carrer Mayor del Castell. Il ventun luglio dello stesso anno viene assassinato, poco distante, il viceré spagnolo marchese di Camarassa.
Due delitti a distanza di un mese. Inizia così un inedito affresco della Sardegna spagnola che, attraverso i colloqui di Pasqual, giovane archivista della Reale Udienza, e il giudice don Herrera, assume il carattere di giallo non risolto, con conclusioni controverse sui mandanti e sugli esecutori. Un’atmosfera di giallo che si cala nel clima politico del periodo dove gradualmente prendono corpo i contorni di una società in fermento, della politica che ne esprime le inquietudini, delle lotte e delle fazioni che si combattono.

Il romanzo assume così il profilo di una battaglia civile, con i suoi protagonisti e i suoi spettatori, le virtù e le nefandezze, le passioni e gli errori, gli eroismi e i tradimenti.
Pietro Maurandi ha insegnato Storia del Pensiero Economico nelle Università di Cagliari e di Sassari.
Ha pubblicato saggi e monografie su economisti e su scuole di economia, ha curato la pubblicazione delle Memorie della Reale Società Agraria ed Economica di Cagliari e delle opere di Giuseppe Todde. Dal 2001 al 2006 è stato deputato della Repubblica. Attualmente si occupa di storia della Sardegna, in particolare della Sardegna spagnola. Questo è il suo primo romanzo.
I libri Cuec sono distribuiti in esclusiva da “Sardegna Novamedia – Editoria e Comunicazione